
Durante la quarantena ho pensato di utilizzare i ciottoli avanzati dagli ultimi lavori per realizzare uno piazzalino nuovo accanto a casa

bianchi e graniti grigi del ticino, neri e bianchi naturali indocinesi, qualcosa di ligure rimasuglio di restauri, ma soprattutto piccoli ciottoli piatti rosa/beige da una cava di narni

per il vero e rigoroso “talking pebbles” i ciottoli devono essere allungati in modo da lavorare sulle modalità di posa

e devono essere di origine unica, in modo da avere sì variabilità ma solo all’interno di un range naturale e spontaneo

e la zona centrale è proprio così

gli altri ciottoli sono stati utilizzati in cornici successive improvvisando un motivo circolare

ma essendo “patatosi” non riescono a… parlare più di tanto!

però come resistere, dopo 6 anni, al battesimo del 99° talking pebbles ?
Luca Riggio