Il trencadis (parola catalana che deriva dal verbo trencar, rompere) è una tecnica di mosaico estremamente immediata che consiste nel mettere insieme pezzi di piastrelle (e anche altro) rotte in modo casuale oppure opportunamente tagliate, al fine di ricoprire stabilmente superfici anche molto estese.

la “maison Picassiette”
Viene solitamente privilegiato il valore cromatico dell’insieme, ma si possono ottenere anche risultati molto vicini al mosaico tradizionale, a seconda che si intenda rappresentare uno specifico soggetto oppure lavorare solo su toni e colori.

la grande avventura del mosaico di Indicatore (Arezzo)
GALLERIA DEI MIEI TRENCADIS
A causa di una certa imprevedibilità degli esiti il laboratorio San Luca all’inizio ha sperimentato il trencadis più in ambito amicale che commerciale, data la fortuna di aver rilevato un nutrito stock di piastrelle da una ditta in fallimento.
Esaurita questa fornitura particolarmente ricca e di pregio, gli ultimi lavori sono stati necessariamente incentrati sul colore e sugli andamenti.
Questa tecnica risulta adattissima per interni ed esterni allegri e pieni di colore, perfetta per giardini, parchi, stabilimenti balneari, cucine, saune, bagni turchi, scuole, asili, stanze ricreative e locali di ristorazione, ecc… e anche per mascherare brutti muri o pilastri o dare allegria a zone buie e insignificanti.
Si può creare qualunque tipo di atmosfera,
dalla più “forte”

alla più discreta, perfino minimalista:
Questi due mostrati sopra sono lavori del laboratorio S.Luca.
Eccone altri:
























Luca Riggio